Entrevista con Dario Podestà, membro di Nature First

Entrevista di Adriana Claudia Sanz, Ambasciatrice Nature First, Argentina

Nací en Zapala, Neuquén, y me licencié en Biología en la Universidad Nacional de La Plata. Attualmente vivo con la mia famiglia a Puerto Madryn, Chubut, e lavoro nel Centro Nacional Patagonico, dipendente da CONICET, dove realizzo diverse attività in relazione alla fotografia.

Desde hace más de veinte años dedico parte de mi tiempo a la fotografía de naturaleza, por lo que ha viajado a diverses regiones de nuestro país, a la Antártida, islas Malvinas y a otros países de Sudamérica. Nell'attualità la mia attenzione è focalizzata sulla regione patagónica, dove trova una mirada più artistica della natura e dei suoi attori.

Le mie foto sono state pubblicate in decenni di libri, riviste e calendari. Ha partecipato a numerose esposizioni fotografiche ed è stato giurato in distinti concorsi di fotografia della vita silvestre. Desde hace unos años brindo cursos, talleres y charlas sobre este tipo de fotografia en distintos lugares del país. Haciendo hincapié, además de en la técnica fotográfica, en el uso de la fotografía como herramienta para la conservación del medio ambiente.

Obtuve varias distinciones nacionales e internacionales. Nel 2015, 2016 e 2018 è stato premiato nel prestigioso concorsoFotografo naturalista dell'annodel Museo Británico de Historia Natural. Nel 2018 ha ottenuto premi nel concorso internazionale Asferico, de Italia e MontPhoto, de España, y en 2019 y 2020 it Concorso Biofotografico de Italia y en 2019 it Tartaruga d'oro de Rusia, entre los más importantes. 

Desde 2013 a 2018 fui editor de fotografía de la revista Vida Silvestre, de la Fundación Vida Silvestre Argentina; con le mie foto partecipate e collaborando con numerosi progetti di conservazione e il mio sindaco anhelo es que sirvan para sensibilizar a las personas acerca de la necesidad de conservar nuestro patrimonio naturale.  

Nel 2018, junto al Lic. Hernán Povedano, editamos el libro “Argentina Salvaje”, que reúne el trabajo de 34 fotógrafos reconocidos de nuestro país ya at través de sus impactantes imágenes invita a recorrer el territorio argentino y sus especies más emblemáticas. 

Recentemente, nel 2018, con un gruppo di colegas y amigos hemos ha creato l'Asociación Argentina de Fotógrafos de Naturaleza (AFoNA), di cui è presidente e conta più di 350 soci in tutto il Paese.  

Conoce la Alianza Nature First? Perché credo che valga la pena di appartenere a questo gruppo? 

Si, conozco la Alianza NF desde hace algún tiempo. Creo que sus valores y principios son basices para asegurar el bienestar de las especies y ambientes a largo plazo, tanto aplicados a la fotografía de Naturaleza come ad altre attività all'aria libera. Tutti i fotografi di natura che si propongono di lavorare in modo tecnico, e si preoccupano del medio ambiente, devono conoscerli e diffonderli. 

Pensi che sia importante una ALIANZA MUNDIAL per la fotografia responsabile? 

Si. Affinché queste azioni abbiano un valore reale, credo che debbano avere un'alcanza globale, i fotografi di tutto il mondo devono condividere e diffondere i loro valori etici e applicarli dal piano locale fino all'internazionale. In alcuni paesi o regioni del mondo questo è più urgente che negli altri, ma è importante che in tutti i paesi se conoscano e rispettino questi principi. 

Cuando sale in campo ¿le da prioridad a la naturaleza por sobre la fotografía? ¿Podría contarnos un anécdota que lo ilustre? 

Sempre cercando di ottenere le migliori foto possibili in ogni luogo, ma non è prioritaria l'ottenimento delle immagini al meglio delle specie o degli ambienti fotografici.

 

Asilo. Finalista en 2018 en Monthphoto

Situazioni in cui uno deve scegliere fino a dove interferire nei processi naturali per ottenere l'immagine se si presenta muy a menudo. Muchas veces he estado fotografando colonies reproductivas de diferentes especies de aves. Durante la nidificazione éstas se incontrano sommamente vulnerabili, tanto huevos o pichones como los adults que los protegen. In queste situazioni sono particolarmente attenti e rispettosi. Si nos excedemos en la aproximación, aunque sea por unos instantes, podemos causar un grave impacto sobre algunos individuos o la colonia entera. 

Me ha avuto successo nelle colonie di Gaviotines, Petreles o Flamencos, per esempio, el no poder realizar alguna fotografía que tenía en mente por no arriesgarme a disturbar a los animales o exponerlos a los depredadores. 

Uno de los Principios de NF nos recomienda informarnos sobre los lugares a fotografo. ¿En qué sentido cree que es importante?  

È comune che ci informiamo sul luogo che pensiamo di visitare, approntando per ottimizzare il tempo che stiamo cercando di ottenere e ottenere i migliori risultati fotografici. Ma è molto importante anche informarsi sui temi che ci permetteranno di vedere come ridurre l'impatto che possiamo causare sull'ambiente. Conocer de antemano le restrizioni o le regolamentazioni esistenti nell'area, se las hay, è anche fondamentale. 

Possono esistere lugares, specie o popolazioni particolarmente sensibili ed è il nostro dovere conoscere questi problemi prima di realizzare la nostra visita fotografica. 

Todas las actividades humanas impactan en menor o mayor medida el medio natural. Basato sulla sua esperienza come un biologo además di fotografo, sente che la fotografía naturale può avere un impatto negativo su qualche forma a los ecosistemas? 

Non credo che la fotografia sia così misma, ma se l'attività dei fotografi può causare un impatto sull'ecosistema come lo hanno altre attività all'aria aperta, campeggio, trekking, scalata, tra gli altri. 

Questo è stato magnificato nell'aumentare il numero di persone implicate nell'attività. Creo che sia particolarmente attento quando ci muoviamo in grandi gruppi di fotografi sul terreno.  

Respetar las regulaciones de los planes de manejo, como miradores, senderos, horarios de visita, entre otros, pueden ayudar a minimizar ese impacto a mediano y largo plazo. 

 Quando pubblichi le tue foto ¿qué cuidados tiene all'ora di citare la posizione dove fue tomada? 

Molti fotografi non comprendono né comprendono l'importanza di questo tema. Credo che, a seconda delle circostanze, possa essere la massima importanza per la protezione di determinate persone o specie. 

Considero riesgoso dar di conoscere la posizione esatta di luoghi particolarmente sensibili alla presenza umana, tutto sommato nel caso in cui attragga gruppi numerosi e/o persone che possono comportarsi in forma poco etica prima di situazioni delicate. 

Mara mamma chiama. Finalista en 2016 en el Wildlife Photographer of the Year

Por citar algún ejemplo, puedo mencionar sitios donde haya animales con nidos o crías pequeñas; lugares donde no hay infraestructura suficiente para recibir grupos numerosos; siti in cui esistono popolazioni o individui di qualche specie in peligro e che non hanno niente a che fare con la legislazione o il personale che controlla il lugar.  

Siamo consapevoli che queste informazioni possono essere captate da persone con cattive intenzioni e stiamo fomentando questo modo di deteriorare il sito o especie che pretendiamo, a priori, di conoscerlo o proteggerlo.    

 Además de planificar el equipo que debe llevar y conocer el ecosistema donde va a trabajar, sus características, componentes, dinámica. ¿Investiga sull'esistenza di regolamenti che potrebbero essere applicati a questo medio? 

Sì, per supuesto. È molto importante informarsi preventivamente sulle normative in vigore nell'area che pretendiamo di visitare. Questo, oltre a evitare situazioni scomode, ci permetterà di pianificare al meglio la nostra visita in modo da non realizzare azioni che possono avere un impatto negativo sull'ambiente o sulla biodiversità del luogo. 

In generale, queste regole hanno la finalità di minimizzare i danni ambientali e/o il riesgo per l'integrità fisica del visitatore. 

 Hai situazioni vivide in cui incontri l'ambiente a fotografare l'impatto antropico? ¿Com'è migliore questa situazione?  

Si, muchas veces me he encontrado con lugares, que uno esperaría prístinos, repletos de basura, por ejemplo. Ci sono anche aree con segni di erosione o desertificazione dovuti ad azioni umane. Zonas de desmonte o tala indiscriminada en áreas no autorizadas para la actividad. Animali, generalmente medi e grandi carnivori, muertos a manos del Hombre. Sectores de rutas con altas tasas de atropellamiento de fauna. Incendio. Entre otras cosas. 

Volpi uccise. Finalista nel 2018 in Asferico

Creo che la fotografia sia un potente strumento di denuncia o divulgazione di una problematica, se usata in modo intelligente. Come fotografi naturali, teniamo l'impegno di dare a un conoscitore queste domande trattando da legare ai responsabili delle decisioni e mostrare questi eventi al resto delle persone. 

 Come possiamo "contagiare" gli altri per applicare i principi di Nature First 

Credo che ci siano molte forme di portar in questo sentimento. En principio trasmissioner estos conceptos a nuestros amigos, colegas o compañeros de viaje a través de una simple charla. Le associazioni o i gruppi di fotografi devono posare codici di elettronica chiari e trasmetterli ai soci o ai follower. Los fotógrafos en general, ma en particular los referentes en la temática, deberían hacer hincapié en estos principios y diffonderlos frecuentemente en sua publicaciones.  

Creo che los que amamos esta actividad debemos ser conscientes de nuestras behavioras en el campo y comprometernos a complir y difundir estos principis. Debemos educar con el ejemplo.

Albatros Paradice. Finalista nel 2019 nel BioPhoto Contest
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